Rimasta senza casa e senza un lavoro, andai alla stazione. E quando una piccola zingara mi si avvicinò di corsa, non potevo credere alle sue parole.
Victoria stava in piedi davanti alla finestra del suo appartamento al quindicesimo piano, una tazza di caffè profumato stretta tra le mani. Sul tavolo, sparsi in ordine meticoloso, giacevano i progetti del nuovo centro commerciale su cui lo studio di architettura lavorava da sei mesi. Si voltò verso il suo fidanzato. Andrea era completamente assorbito … Read more