Da Il ragazzo più bello del XX secolo a una vita segnata dal tormento: come un ruolo iconico ha cambiato per sempre Björn Andrésen.

Advertisements

“Raggiunse la fama globale con «Morte a Venezia», ma la vita di Björn Andrésen, definito «il ragazzo più bello del XX secolo», fu segnata da ombre profonde. Nato a Stoccolma nel 1955, crebbe tra difficoltà familiari e il sogno della nonna di vederlo attore, mentre lui desiderava dedicarsi alla musica.

Advertisements

Scelto da Luchino Visconti per il celebre film, Björn divenne un’icona, ma a caro prezzo: la fama lo travolse con scandali e pressioni. Dopo un breve periodo sotto i riflettori, scelse ruoli minori e affrontò tragedie personali, come la perdita di un figlio.

Oggi, lontano dal clamore, ha trovato pace nella musica, abbandonando il passato.”

Advertisements