Ho recuperato una vecchia cassettiera senza cassetti dalla spazzatura e l’ho trasformata in un’elegante meraviglia, come mostrano le foto del prima e dopo

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Rimuovere la vecchia finitura è stato più semplice del previsto: mi sono servita di sapone per piatti e una spugna metallica.

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Dato che il compensato e il pino utilizzati non avevano particolare valore e alcuni cassetti mancavano, ho deciso di ridipingere la cassettiera. Anche se c’è chi non apprezza il legno dipinto, penso che dipenda dallo stile e dall’ambiente in cui viene inserito.

Ecco i materiali che ho utilizzato per trasformare la cassettiera:

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  • Ho acquistato lo smalto acrilico più economico in color “Moss Green” su Ozon, ma la qualità non mi ha soddisfatta.
  • Ho utilizzato della vernice acrilica avanzata dal progetto della scarpiera e della vernice antiruggine dorata rimasta dal restauro di un mobile cecoslovacco.
  • La rete metallica era già disponibile alla dacia.
  • Cornici e modanature in legno.
  • Colla per costruzione e stucco per legno.
  • Compensato avanzato dalla ristrutturazione di un tavolo da giardino.
  • Cerniere e maniglie vintage trovate in deposito.
  • Strumenti: graffettatrice, dischi abrasivi, seghe, sega circolare e cacciavite.

Ho iniziato il lavoro carteggiando eventuali difetti e sgrassando la superficie, quindi sono passata alla pittura.

Per le mensole interne in compensato ho usato la vernice acrilica avanzata dalla scarpiera. Per l’esterno, ho scelto il color “Moss Green”. Anche se etichettata come smalto acrilico, questa vernice sembrava più simile a una alkidica: densa, con un odore forte, ma in grado di coprire perfettamente con due mani.

Per nascondere una giuntura ruvida sulla parte superiore della cassettiera, ho utilizzato cornici in legno, fissandole con colla per costruzione e rinforzandole con piccoli chiodi.

Per i cassetti mancanti, ho deciso di creare delle porte utilizzando delle modanature acquistate al mercato, fissate con colla, staffe e una graffettatrice. Purtroppo, il legno si è seccato un po’ e si è leggermente deformato, dato che l’avevo comprato in agosto.

Ho scelto una rete metallica dalla dacia per le facce delle porte, l’ho dipinta di oro e fissata al telaio con una graffettatrice, piegando accuratamente i bordi prima di applicarla.

Infine, ho montato le cerniere e le maniglie, optando per alcune di ottone vintage della mia collezione.

La cassettiera rinnovata è pronta all’uso! Tuttavia, considerando il suo stato attuale, potrebbe trovare una collocazione più stabile oltre la veranda.