L’ho trovato solo, rannicchiato sotto una vecchia betulla, e senza pensarci l’ho portato a casa, decidendo di crescerlo come fosse mio figlio. Non immaginavo che un giorno la verità avrebbe ribaltato ogni certezza.
— «Ehi… ma tu cosa ci fai qui?» — si bloccò Ivan Petrov, il guardaboschi, con gli occhi sgranati. Accanto a un vecchio tronco cavo, tra rami spezzati e foglie umide, c’era un bambino. Avrà avuto quattro, forse cinque anni. Magro come un giunco, con un giubbotto sdrucito troppo leggero per quel freddo pungente. … Read more