Essere una donna a Hollywood non è facile, ma Sally Field ha deciso di sfidare molte delle “regole” imposte dall’industria.
L’abbiamo amata nei suoi ruoli in film iconici come Forrest Gump, Mrs. Doubtfire e Fiori d’acciaio. Tuttavia, uno degli aspetti che più apprezziamo di lei non riguarda tanto la sua carriera sullo schermo, quanto il suo approccio personale nella lotta contro l’ageismo e il bullismo che ha affrontato nel corso della sua carriera.
A 78 anni, Sally Field conserva ancora la stessa luce che aveva a 19, anche se continua a confrontarsi con critiche sul suo aspetto fisico. Con il passare del tempo, l’attrice ha parlato apertamente di come affronta l’invecchiamento con grazia. In un’intervista del 2016 con Good Housekeeping, ha dichiarato di aver accettato il suo status di “donna anziana” e di aver scelto di invecchiare naturalmente, accogliendo il fatto che il tempo che passa è inevitabile.
Field ha sottolineato quanto sia importante rispettare e apprezzare il proprio aspetto attuale, piuttosto che cercare disperatamente di ricreare il passato con la chirurgia plastica. “Quando mi vedo in TV, penso: ‘Oh, vorrei che quello non stesse succedendo al mio collo.’ Il viso cambia, gli occhi si gonfiano,” ha spiegato con onestà.
Tuttavia, questa sua scelta di invecchiare naturalmente l’ha resa un facile bersaglio per i troll del web, che l’hanno definita “brutta” e hanno fatto commenti offensivi sul suo aspetto. Purtroppo, queste critiche crudeli sono una realtà comune per molte celebrità, anche se non dovrebbero esserlo.
Negli ultimi tempi, Field ha scelto di ignorare queste cattiverie, ribadendo la sua decisione di abbracciare l’invecchiamento naturale, indipendentemente da ciò che dicono gli altri.
Oltre alle critiche, l’attrice ha affrontato anche una sfida personale legata alla sua salute: l’osteoporosi, una malattia silenziosa con cui convive dal 2005, quando le è stata diagnosticata poco prima dei 60 anni. Sebbene ne parli raramente, questa condizione è più comune tra le donne a causa dei cambiamenti ormonali che avvengono durante la menopausa, causando una riduzione della densità ossea.
Field ha raccontato a WebMD che, nonostante uno stile di vita sano e l’esercizio regolare, non ha potuto prevenire la malattia: “Ho sempre saputo di rientrare nel profilo di rischio. Ero magra, di ossatura minuta, caucasica e mi stavo avvicinando ai 60 anni. Ma sono rimasta stupita di quanto velocemente una donna possa passare dall’essere a rischio all’avere l’osteoporosi conclamata.”
“Le mie ossa sembravano diventare sempre più sottili senza alcun segno o sintomo visibile o percepibile,” ha aggiunto.
Nonostante queste difficoltà, vedere Sally Field attaccata sui social da persone che non la conoscono è davvero triste. Tuttavia, il suo impegno nel dimostrare che si può invecchiare con grazia è una fonte d’ispirazione per tutte le donne che scelgono di fare lo stesso.