Nel 2009, Chantelle Stedman, allora quindicenne, diede alla luce la figlia Maisie Roxanne in un ospedale dell’East Sussex.
Alfie Patten, un ragazzo di soli 13 anni, con un aspetto fragile e un volto infantile, dichiarò di essere il padre della bambina. Questa rivelazione scatenò un’ondata mediatica senza precedenti: le immagini di Alfie, con in braccio la neonata, invasero giornali e telegiornali, suscitando incredulità e dibattiti. Era difficile per molti accettare che un ragazzino, che sembrava persino più giovane della sua età, potesse essere un padre.
Alfie incontrò Chantelle l’anno precedente, nel 2008, quando aveva appena 12 anni. All’epoca giocava per strada, come tanti altri ragazzi della sua età. La madre di Alfie non si preoccupò della loro amicizia, pensando che i due stessero semplicemente passando del tempo insieme.
Secondo Chantelle, la gravidanza era avvenuta a causa di una sola pillola anticoncezionale dimenticata. Né lei né Alfie si accorsero della situazione fino a quando, alla dodicesima settimana, un medico confermò la gravidanza.
Quando nacque Maisie Roxanne, la storia di Alfie e Chantelle catturò l’attenzione del pubblico. Nelle foto, Alfie sembrava un bambino che teneva in braccio la sorellina minore, non un padre. Tuttavia, la verità emerse sei settimane dopo la nascita: un test del DNA dimostrò che Alfie non era il padre della bambina. Il vero padre risultò essere Tyler Barker, un amico di Alfie di 14 anni.
Dopo i risultati del test, Alfie perse il titolo di “padre più giovane della Gran Bretagna,” ma il suo nome rimase impresso nella memoria collettiva.
Sono passati molti anni da allora. Oggi Alfie Patten ha 28 anni e conduce una vita lontana dai riflettori, cercando di lasciarsi alle spalle quell’episodio che lo rese, per un breve periodo, il protagonista di un’incredibile storia mediatica.