Quando una coppia arrogante si è rifiutata di pagare mio padre, idraulico, credeva di essere furba. Ma non aveva idea che la sua arroganza si sarebbe rivoltata contro, lasciandoli con un bagno pieno di rimorsi.
Ora vi racconto come mio padre ha fatto scivolare via la loro presunzione nello scarico.
Ciao a tutti! Sono Phoebe, ma per mio padre sono Pippi. Lui è Pete, ha 55 anni, una barba bianca affascinante e mani che raccontano una vita di lavoro. È il vostro idraulico di quartiere e il mio eroe senza mantello.
Papà è il tipo che tratta ogni lavoro come fosse casa sua, perfino sistemando una piastrella storta senza esitazione. Ma a volte la sua dedizione viene mal interpretata, come è successo con questa coppia snob.
Tutto è iniziato quando, un giorno, sono passata a trovarlo. L’ho trovato sul patio, ridendo e fumando un sigaro. “Cos’è che ti fa ridere così?” gli ho chiesto. Con occhi scintillanti, mi ha detto: “Pippi, non crederesti a cosa è appena successo. È una storia incredibile!”
Papà ha iniziato a raccontare dei Carlyle, una coppia che voleva tutto di lusso: piastrelle nuove, accessori raffinati. E avevano scelto ogni dettaglio da soli. Sembrava un lavoro ideale, ma alla fine della ristrutturazione le cose sono cambiate. La signora Carlyle ha finto disappunto per le piastrelle, chiedendo di pagare solo metà del conto.
“LA METÀ?” ho esclamato incredula. Papà ha cercato di negoziare, ma il signor Carlyle gli ha ordinato di finire e sparire.
Poi papà ha avuto un’idea geniale. Ha completato il lavoro, ma ha mescolato lo stucco con zucchero e miele. Dopo qualche settimana, i Carlyle hanno scoperto che le fughe delle piastrelle erano diventate un’autostrada per le formiche. E poi sono arrivati anche gli scarafaggi. Hanno tentato ogni rimedio, spendendo una fortuna in disinfestazioni senza successo.
Papà mi ha raccontato di come i Carlyle abbiano persino accusato i prodotti chimici di rovinare la stuccatura. E con il passare del tempo, gli insetti non facevano che tornare. Un amico di papà, loro vicino, lo teneva aggiornato sulla loro frustrazione. A un certo punto, hanno persino considerato di vendere la casa.
“Non pensi di essere stato un po’… eccessivo?” gli ho chiesto alla fine. “Forse sì, ma dovevano imparare a rispettare il lavoro altrui,” ha risposto con un sorriso.
Mentre il sole tramontava, ho riflettuto sulla sua storia. “Papà, se mai avrò bisogno di ristrutturare il bagno, ti pago tutto in anticipo,” gli ho promesso, facendolo ridere.
A volte, il karma arriva con sei zampe e una dolce attrazione per il miele.