« Quella cena disastrosa mi ha aperto gli occhi su una verità che non potevo più ignorare. Alla fine di quella serata, non avevo altra scelta se non annullare il matrimonio. »
« Non avrei mai pensato di trovarmi nella posizione di dover annullare un matrimonio. Ma la vita ha un modo tutto suo di metterti davanti a decisioni inaspettate, non è vero? »
« Solitamente, consulto amici e familiari prima di prendere grandi decisioni, ma questa volta ho capito che dovevo farlo da sola. »
« Tutto è cominciato quando Richard, il mio fidanzato, ha organizzato un incontro per farmi conoscere i suoi genitori. Fino a quel momento, Richard era stato perfetto. Ci siamo conosciuti al lavoro e, dal primo istante, c’era qualcosa in lui che mi ha attratto. »
« Era affascinante, sicuro di sé e aveva un senso dell’umorismo che mi faceva ridere come nessun altro. Poco dopo abbiamo iniziato a frequentarci, e le cose tra noi sono evolute velocemente, forse troppo velocemente. »
« Sei mesi dopo, Richard mi ha chiesto di sposarlo, e io, travolta dall’entusiasmo della proposta, ho accettato. Ma, per quanto tutto sembrasse perfetto, mancava qualcosa di fondamentale: non avevo mai conosciuto i suoi genitori. »
« Vivendo in un altro stato, c’era sempre una scusa per rimandare la visita. Ma tutto è cambiato quando hanno saputo del nostro fidanzamento. »
« Desideravano conoscermi, e Richard ha organizzato una cena in un ristorante elegante per l’incontro. »
« Ero ansiosa per giorni, preoccupata su come avrei dovuto comportarmi, cosa avrei dovuto indossare e cosa avrebbero pensato di me. Ma nulla mi avrebbe potuto preparare per ciò che è accaduto quella sera. »
« Quando siamo arrivati al ristorante, sua madre, Isabella, ha accolto Richard con un’espressione preoccupata, ignorandomi completamente. »
« Lo trattava come un bambino, preoccupandosi per ogni dettaglio e insistendo per ordinare lei il suo cibo. »
« Richard non ha protestato. Ha lasciato che lei lo controllasse, e io ero lì, come se non esistessi. »
« La serata è solo peggiorata. Suo padre ha iniziato a interrogarmi su come avrei ‘accudito Richard’, mentre Isabella elencava una serie di richieste assurde: stirare i suoi vestiti alla perfezione, servire la cena sempre alle sei in punto, e non preparare verdure perché Richard non le avrebbe mangiate. »
« Richard è rimasto in silenzio. Non ha detto una parola. Ha permesso ai suoi genitori di trattarlo come un bambino, senza mai prendere le mie difese o sostenere la nostra relazione. »
« Quando è arrivato il momento di pagare, Isabella ha proposto di dividere il conto a metà, nonostante loro avessero ordinato piatti costosi e bottiglie di vino, mentre io avevo preso solo un piatto di pasta semplice. »
« E ancora una volta, Richard non ha fatto nulla. Ha evitato il mio sguardo e ha lasciato che mi arrangiassi da sola. »
« In quel preciso istante, ho capito cosa mi aspettava se avessi continuato con questo matrimonio. Non solo avrei sposato Richard, ma anche i suoi genitori invadenti. Io cercavo un partner, non un altro figlio da accudire. »
« Così ho pagato il mio pasto, mi sono alzata e ho deciso di annullare il matrimonio. »
« Lasciare quel ristorante è stato difficile, ma dentro di me sapevo che era la scelta giusta. Il giorno seguente, ho restituito il mio abito da sposa, e mentre lo facevo, ho provato un senso di liberazione. »
« Ci vuole coraggio per allontanarsi da qualcosa che non è giusto per noi, anche quando fa male. Alla fine, però, sapevo di aver fatto la scelta migliore per me stessa. »