Pochi giorni fa, la piccola Kuek Yu Xuan è stata dimessa da una clinica a Singapore, dopo 13 mesi di ricovero. Alla nascita, pesava soltanto 212 grammi e misurava appena 24 cm, diventando il neonato più piccolo al mondo.
La sua famiglia vive in Malesia, mentre la madre, Won Mei Lin, lavora a Singapore. I genitori hanno già un figlio di quattro anni.
All’inizio, la gravidanza procedeva senza complicazioni, e la coppia attendeva con gioia il loro secondo figlio. Ma nel giugno scorso, Mei Lin ha improvvisamente avvertito forti dolori addominali. Portata d’urgenza in ospedale, i medici hanno riscontrato una grave preeclampsia, una condizione in cui la pressione arteriosa diventa pericolosamente alta, minacciando la vita della madre e del bambino.
Di fronte al rischio, i medici hanno optato per un parto cesareo d’emergenza alla 25esima settimana, molto prima del termine previsto. Era la prima volta che il personale medico si trovava di fronte a un neonato così minuscolo, e le probabilità di sopravvivenza erano estremamente basse.
Le cure necessarie sono state meticolose: le dosi di farmaci sono state calcolate con grande precisione e persino i pannolini sono stati adattati per ridurre al minimo il contatto con la sua pelle delicatissima.
Ora, dopo 13 mesi di trattamenti intensivi, Kuek Yu Xuan ha raggiunto un peso di 6,3 kg ed è finalmente pronta per tornare a casa. Le spese mediche sono state considerevoli, ma la solidarietà dei cittadini di Singapore ha aiutato la famiglia a coprire i costi.
Nonostante la nascita prematura abbia causato una condizione polmonare cronica, i medici sono fiduciosi che la piccola Yu Xuan continuerà a migliorare. Per i suoi genitori e per tutti coloro che hanno seguito la sua storia, la sua sopravvivenza è un vero miracolo.